Pointer: Carattere, allevamento, storia e prezzo.
La ferma del Pointer è decisamente spettacolare, tanto che gli ha valso il suo nome (dall’inglese “to point”: puntare). Il suo esordio avvenne nel 1859; il successo fu immediato e travolgente.
Aspetto generale
Morfologicamente è un braccoide, dì media taglia, armonioso e ben costruito. Dà l’impressione dì vigore e agilità al tempo stesso.
Il suo profilo presenta curve eleganti e le sue eccezionali qualità venatorie lo rendono uno dei prediletti dai cacciatori.
Il pointer in dettaglio
Il cranio è di media larghezza, lo stop ben pronunciato, e così pure la sporgenza occipitale. La canna nasale ha profilo leggermente concavo.
Gli occhi sono color nocciola o marrone, non sporgenti, dallo sguardo vivido e dall’espressione piena di bontà. Le orecchie sono inserite piuttosto alte e pendono aderenti alla testa, di media lunghezza.
Il collo è lungo e muscoloso, leggermente arcuato. Il petto è ben abbassato, le costole ben cerchiate. Il profilo dorsale è rettilineo, con rene forte, muscoloso e breve. Il pelo è corto, duro, liscio.
Caratteristiche
Taglia: l’altezza al garrese dei maschio va da 63 a 69 cm; della femmina da 61 a 66 cm.
Colori: limone e bianco, arancione e bianco, color fegato e bianco, nero e bianco; ammessi anche unicolori o tricolori.
Coda: di media lunghezza, spessa alla base, si assottiglia verso la punta. È portata al livello del dorso senza incurvarsi in alto.
Difetti da evitare
Tutto ciò che si discosti dallo standard indicato verrà penalizzato secondo la gravità.
Prezzo
Per un cucciolo figlio di una coppia valida nell’attività venatoria bisognerà spendere un po’ di più, ma per un soggetto medio o un buon cane da compagnia dolce ed affettuoso il prezzo sarà compreso tra i 600 e i 900 euro.
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