Cereus: coltivazione, esposizione e cura
il Cereus in generale
Piante dalle forme stilizzate ed eleganti, anticipanti da millenni gli schemi ed i moduli della moderna architettura, i Cereus hanno impresso una caratteristica inconfondibile al paesaggio assolato dell’America centrale e meridionale e delle Isole che formano le Indie Occidentali.
Il genere Cereus appartiene alla famiglia delle Cactaceae e comprende una trentina di specie (alcuni Autori ne enumerano un centinaio), alcune di notevole valore ornamentale.
Molte piante vengono definite come “Cereus” mentre appartengono a generi affini. ( Acanthocereus, Selenicereus, Echinopsis ecc.)
Morfologia del Cereus
Sono piante perenni, succulenti, di aspetto slanciato a forma, alcune, di giganteschi candelabri.
Lo stipite è solcato, con costolature varianti in numero da 4 a 9 e fomite di aculei e può essere più o meno ramificato e sempre privo di foglie.
I fiori, grandi e belli, sbocciano lungo le costolature e presentano calice tuboloso, verde o verde scuro bronzato, glabro o peloso e corolle dai petali numerosi e dai colori brillanti.
La loro fioritura dura lo spazio di una notte. Il frutto è una bacca carnosa sovente commestibile, contenente numerosi semi piccoli e neri.
Coltivazione
Da noi, i Cereus sono coltivati a scopo ornamentale in piena aria, nelle zone calde, dove possono resistere tutto l’anno e rappresentano una nota esotica di notevole interesse.
Da giovani sono apprezzate piante da appartamento.
La loro coltura segue le indicazioni già esposte per le altre piante grasse.
Amano cioè un terreno poco ricco di sostanza organica, di medio impasto, sempre ben drenato per evitare dannosi ristagni d’umidità a seguito degli innaffiamenti estivi.
In inverno le innaffiature dovranno essere scarsissimi.
Moltiplicazione per seme o per talea. I Cereus sono ottimi portainnesti per Gactacee più delicate.
Specie e varietà
Le specie più comuni sono: Cereus peruvianus, la specie più diffusa nei nostri giardini costieri ed è di notevoli dimensioni. Una sua cultivar molto interessante è il C. peruvianus monstruosus, che presenta fusto bitorzoluto, irregolarmente cristato.
C. azureus, è specie alta circa 1 m, con fusto sottile, ramificato fin dalla base, di colore verde bluastro da giovane e verde scuro da adulto.
Molte schede di pianetagreen.com, vengono inviate da utenti ed esperti, quindi se noti errori, inesattezze o violazioni di copyright segnalalo e provvederemo immediatamente alla sua correzione o eliminazione.
